Franciacorta: itinerario ovest

Franciacorta: itinerario ovest

Capriolo, Franciacorta
Capriolo, Franciacorta | foto Chiara Sonzogni

La zona occidentale della Franciacorta è delimitata dal fiume Oglio, estuario del lago, attorno al quale si sviluppa il Parco Oglio che oltre a racchiudere e tutelare il paesaggio fluviale, offre attività sportive, educative e turistiche legate all'ambiente e alla scoperta della natura (cicloturismo, MTB, escursionismo, equitazione).

La ciclovia segue il fiume Oglio per 280 km dalla sorgente, nei pressi del passo del Tonale, fino alla sua immissione nel Po. Fa parte dell’ambizioso progetto internazionale VenTo, un percorso ciclabile che collegherà Venezia a Torino, ridefinendo una nuova geografia disegnata da una mobilità leggera e sostenibile. Il tratto del Parco Oglio Nord è affascinante, si inserisce in un paesaggio agricolo, attraversa porzioni di boschi e si affaccia su specchi d'acqua, regalando immagini incantevoli.

In prossimità dell'estuario del fiume sorge il paese di Paratico che si dispone lungo le rive con dolcezza. Una bella passeggiata vi condurrà dal centro nautico Bertelli fino al centro di Paratico e poi di Sarnico. Il percorso attraversa il piccolo Parco delle Erbe, un luogo suggestivo e tranquillo, che ha ridisegnato, con vegetazione autoctona e lacustre, l'area di un antico cantiere nautico. Sulle rampe di discesa delle barche è stata seminata l'erba, trasformandole in piccole spiagge geometriche. I vecchi padiglioni del cantiere ospitano ora locali e ristoranti graziosi. Tappa obbligata è una visita alla casa cantoniera dell'antica stazione ferroviaria, recentemente ristrutturata, che ora ospita Bohem, un atelier floreale di indiscussa bellezza, ora aperto al pubblico anche per un servizio di bistrò.

Il centro di Paratico, poco conosciuto rispetto al vicino e più famoso Sarnico, sorge sulla collina dove si trovano i suggestivi ruderi del Castello Lantieri, risalente al 1200 e che, posto su questa altura un tempo solitaria, era edificio strategico per sorvegliare il fiume Oglio. La tradizione vuole che nelle stanze del castello avrebbe soggiornato Dante Alighieri e che proprio qui avrebbe tratto ispirazione per la composizione del Purgatorio. Dalle colline circostanti si cava ancora la pietra arenaria, conosciuta come "pietra di Sarnico", di un bel grigio caldo e con una texture vellutata, molto usata nell'architettura seicentesca.

Da Paratico si può risalire il lago dalla sponda occidentale, ma prima rimane l'ultimo sguardo da dedicare alla Franciacorta, con la visita al centro di Capriolo. Da Paratico prendente la statale SP469, non fatevi scoraggiare dal paesaggio industriale che attraversa e seguite le indicazioni per il castello. L'edifico, risalente al X-XI secolo è semplice e affascinante, come solo le costruzioni medioevali sanno essere. Teatro di sanguinose battaglie tra bresciani e bergamaschi per la conquista delle acque del fiume Oglio, ora trasmette un senso di pace e tranquillità, dominando con fermezza e gentilezza i vicoli del borgo sottostante.

Ai piedi del rilievo collinare si inseriscono altri due luoghi simbolo dell'eccellenza franciacortina, l'Agriturismo Corte Lantieri e l'Azienda agricola Ricci Curbastro. Entrambi si dedicano alla produzione vinicola e offrono possibilità di soggiorno suggestive. Corte Lantieri è votata all'enogastronomia e all'ospitalità, mentre Ricci Curbastro si è dedicata, negli anni, al racconto del proprio universo di realtà agricola famigliare: il museo del vino è l'unico in tutta la zona a conservare oggetti e storie, capaci di illustrare un lavoro d’altri tempi.